DEUTZ

La Maison Deutz è il frutto di diversi incontri. Il primo è quello di due prussiani immigrati in Champagne negli anni Trenta del XIX secolo: William Deutz e Pierre-Hubert Geldermann. Il secondo è stato il loro incontro con i vini della Champagne. Il terzo fu il loro incontro con un terroir. Nel 1838, i due uomini aprirono una rivendita di vini di Champagne ad Aÿ.

Poi, volendo produrre i propri champagne, i due soci acquistarono gradualmente ettari di vigneti. L'azienda crebbe e puntò a produrre vini di Champagne di qualità costante. Il loro stile si affermò: coerenza, complessità e tipicità. Roederer notò il successo di Deutz e la acquistò nel 1996.

Posizione geografica di Deutz

La Maison Deutz possiede quasi 350 ettari di vigneti. Inoltre, acquista uve da 200 ettari di appezzamenti. L'80% dei suoi champagne proviene da parcelle Grand Cru e Premier Cru. Le uve sono 100% Chardonnay per i bianchi. Per i rossi vengono utilizzati Pinot Noir (65%) e Pinot Meunier (35%).

I vigneti della Maison Deutz si estendono su 6 comuni: Oui, Bisseuil, Mareuil-sur-Aÿ, Moussy, Pierre e Villeneuve-Renneville. I diversi vitigni prosperano in due terroir principali: la Valle della Marna e la Côte des Blancs.

I vini della Maison Deutz

Due cuvée vintage rendono omaggio alla famiglia Deutz: Amour de Deutz e Cuvée William Deutz. Uno champagne non millesimato, la Cuvée Brut Classic bianca o rosé, testimonia la coerenza e la regolarità dello champagne della Maison Deutz. Infine, una cuvée Blanc de Blancs millesimata completa questi champagne.
È la ricerca della perfezione che guida questa Maison dal 1838. L'assemblaggio degli champagne è il risultato di un sottile connubio tra know-how tradizionale e rigore tecnico.