MOREY CAROLINE

Caroline Morey (moglie del viticoltore Pierre-Yves Colin Morey) ha ereditato 7 ettari di vigneto dal padre Jean-Marc Morey quando questi ha deciso di andare in pensione nel 2014. La viticoltrice ha quindi recuperato alcuni preziosi appezzamenti di terreno. Da allora gestisce il suo vigneto come un capo, utilizzando la viticoltura integrata, con una forte enfasi sulla lavorazione del suolo e la volontà di intervenire il meno possibile nella vinificazione delle sue cuvée. Il suo obiettivo è quello di preservare il più possibile la terra e garantire il futuro a lungo termine del suo vigneto per le generazioni a venire. I vini sono maturati in demi-muid e imbottigliati senza filtrazione, per consentire loro di esprimersi pienamente. I vini bianchi sono fermentati in barrique e i rossi sono vinificati in tini. Caroline produce veri e propri capolavori da un vigneto composto per l'80% da Chardonnay e per il 40% da Pinot Nero. Vitigni emblematici per vini leggeri ed eleganti.

Posizione geografica della tenuta

I vigneti del Domaine Caroline Morey si estendono su diverse parcelle - climats a Chassagne-Montrachet, Beaune e Santenay. Questi ricchi terroir permettono ai vini di attecchire su terreni calcarei marnosi, una situazione eccezionale, ideale per produrre grandi vini come quelli di Caroline Morey.

I vini della tenuta

La prima annata del Domaine è stata il 2014. I vini di Caroline riflettono i terroir da cui provengono. La reputazione dei suoi Chardonnay è ben consolidata: precisione, finezza e autenticità sono le parole d'ordine di Caroline Morey. Ci sono diversi climat da scoprire: Chassagne-Montrachet Chambrées, Premiers Crus Les Chaumées e Champs Gains. Corposi al palato, sono vini ammirevoli per degustazioni gourmet.

L'azienda produce anche rossi, in particolare da Chassagne-Montrachet, Santenay Premier Cru La Comme e un Beaune Premier Cru Les Grèves. Queste parcelle traggono la loro energia da terreni calcarei ben drenati per produrre vini di grande eleganza, morbidezza e grande sapore.